FAQ Frequently Asked Question Eagle & Fox - Eagle & Fox Istituto consulenza informatiche forensi

sito responsive
logo Eagle&Fox
info@eaglefox.it tel. 059 6232784 mob. 393 98967006 - p.iva 04114090360
Eagle & Fox Istituto consulenza informatica forense
Analisi forensi - Bonifiche ambientali - Sicurezza informatica - Tutela famiglia - Istruttorie penali
Tecnologia difensiva - Investigazioni - Indafini penali e civili - Visure - Pricacy & Seurity
Analisi forensi - Bonifiche ambientali - Sicurezza informatica - Tutela famiglia - Istruttorie penali
Vai ai contenuti
 
(Domande Frequenti)
 
Eagle & Fox Sas offre una panoramica di FAQ (Frequently Asked Question) per dare una prima e sommaria risposta alle richieste e ai dubbi di chi si avvicina, spesso per la prima volta, al mondo delle consulenze informatiche

Per domande specifiche e una consulenza personalizzata compila il modulo e invia la richiesta, per contatti con Eagle & Fox Istituto consulenza informatica forense a Modena, chiamaci al nr. +39  059 6232784 o invia una mail a info@eaglefox.it.
 
Alcune risposte alle più comuni domande rivolte ad un Consulente Informatico forense  
 
IN QUALI CIRCOSTANZE SI PUO' RICORRERE AD UN CONSULENTE INFOMATICO?
- Ci si rivolge ad un Consulente Informatico forense ogni qual volta si ha la reale necessario di voler conoscere, accertare o recepire determinate informazioni utili a far valere un proprio diritto in sede giudiziaria, o per ottenere informazioni preventive, prima di prendere decisioni importanti per un futuro privato e/o Imprenditoriale, sempre nella propria sfera di interessi.
 
LE CONSULENZE INFORMATICHE FORENSI PRIVATE VIOLANO LA PRIVACY?
- NO!!! Fermo restando gli obblighi di Legge generali, l'autorizzazione autorizza al trattamento dei dati sensibili da parte dei consulenti informatici forensi, e autorizza gli stessi a svolgere indagini aventi le specifiche finalità:
- permettere a colui che conferisce uno specifico incarico di far valere o difendere un proprio diritto in sede giudiziaria.
- su incarico di un difensore in riferimento ad un procedimento penale, per ricercare ed individuare elementi a favore del relativo assistito, da utilizzare ai soli fini dell'esercizio del diritto alla prova. (art. 190 del codice di procedura penale e legge 7 dicembre 2000, n. 397).
 
COME SI SVOLGE UNA CONSULENZA INFORMATICA?
- Ogni indagine viene condotta con tecniche specifiche relative all'ambito investigativo richiesto. Se prendiamo ad esempio il classico caso di Infedeltà Coniugale, si prenderà in esame un periodo medio lungo, durante il quale si svolgeranno degli accertamenti supportati da tecnologie all'avanguardia (Localizzatori GPS). Il Committente verrà informato periodicamente sull'esito delle indagini in corso e terminati gli accertamenti, in grado, attraverso gli elementi raccolti, di stabilire l'affidabilità del coniuge indagato o di fornire una dettagliata relazione riguardante l'infedeltà del coniuge con relative fotografie.
 
QUANTO COSTA UN  CONSULENTE INFORMATICO FORENSE?
- Il costo di un Consulente Informatico forense varia a seconda di alcuni fattori che ne determinano il lavoro, l'impegno e la complessità del caso in questione:
- Difficoltà operative e logistiche;
- Periodo e durata dell'Indagine;
- Impiego di risorse e mezzi;
- Aspettative e richieste specifiche del cliente;
 
Le tariffe concernenti una consulenza informatica vengono sempre preventivamente concordate, sottoscritte e approvate dal Cliente. In linea generale è applicata una tariffa oraria con importo da un minimo di € 65,00 (iva e spese escluse) in base alla tipologia dell’attività, grado di difficoltà, risorse da utilizzare, etc.
E’ pertanto obbligo dell’agenzia investigativa comunicare all’Ufficio Territoriale del Governo di competenza le tariffe applicate, che le approva per presa visione. Diffidare categoricamente di chi propone servizi al di sotto delle tariffe minime, non congrue a coprire gli effettivi costi di personale (vedi: come riconosco un abusivo?)

Quali sono le modalità di pagamento?
In linea generale siamo sensibili alle singole esigenze e disponibili a piani personalizzati di pagamento. Di norma pertanto si adottano le seguenti modalità:
· Per le consulenze informatiche forensi è previsto il versamento di un acconto alla sottoscrizione del Mandato pari al 25% del preventivo di spesa concordato e saldo alla consegna degli esiti e fattura fiscale.
·Per le consulenze aziendali, commerciali e assicurative è prevista, alla consegna degli esiti, l’emissione di fattura fiscale. L’acconto alla sottoscrizione del Mandato è previsto soltanto per attività particolarmente impegnative, rilevanti e/o di lunga durata.
Si può dire che un prezzo fisso non può esistere, ma che indicativamente si può presumere, a livello statistico, una spesa compresa tra i 1.500,00 e i 6.000,00 euro.
 
POSSO UTILIZZARE LE PROVE DA VOI RACCOLTE IN SEDE GIUDIZIARIA?
- SI !!! Gli elementi probatori ottenuti attraverso le indagini di un consulente informatico forente, potranno essere utilizzati come prove in fase giudiziale. Inoltre potrà essere richiesta la testimonianza del Consulente che ha svolto l'indagine.
 
E' POSSIBILE INTERCETTARE CONVERSAZIONI TELEFONICHE??
- NO!!! Chiunque, ovviamente fuori dai casi previsti dalla Legge, installi apparati, strumenti, parti di apparati o di strumenti al fine di intercettare comunicazioni o intercettazioni telefoniche o telegrafiche tra altre persone, (anche se si tratta del proprio coniuge) commette un delitto contro la persona. La pena per questo reato e la reclusione da 6 mesi a 4 anni. (art. 617 c.p.).
 
SVOLGERE LE INDAGINI NEI CONFRONTI DI UN DIPENDENTE E' LECITO?
- SI !!!! Il datore di Lavoro può ricorrere all’Investigatore Privato, esterno all'Azienda qualora abbia bisogno di accertare un eventuale assenteismo di un dipendente, un'attività illecita commessa dal lavoratore a danno dell'impresa. (False dichiarazioni sul lavoro svolto al di fuori dell'azienda o l'effettivo stato di malattia del dipendente).
Diversamente il datore di lavoro non può avvalersi dell’investigatore privato per controllare il normale adempimento della prestazione lavorativa.

Quali sono le formalità previste per ingaggiare un CONSULENTE INFORMATICO FORENSE?
Per assumere un Consulente Informatico forense, è necessario compilare un Conferimento di Incarico, con il quale si conferisce appunto al Professionista, l'autorizzazione ad eseguire indagini per proprio conto.
Il Consulente Informatico forense identificherà il Committente attraverso un documento di identità valido dello stesso e compilerà l'apposito Registro degli Affari.

Come si diventa Consulente Informatico forense?
Il percorso professionale per diventare un Consulente Informatico forense, prevede l'aver conseguito una laurea, o aver svolto con un buon rendimento un periodo di apprendistato di almeno tre anni; i requisiti professionali minimi e le capacità tecniche per richiedere la licenza, sono descritti nel Decreto n. 269 dell’1 dicembre 2010 all'allegato G:
 · una laurea triennale in specifiche discipline (economia, psicologia, giurisprudenza, etc.);
Oppure
· avere svolto con profitto un periodo di pratica per almeno un triennio, con un Consulente Informatico forense, autorizzato da almeno 5 anni, in costanza di lavoro dipendente e con esito positivo attestato dallo stesso investigatore;
Oppure
· aver partecipato a corsi di perfezionamento in materia a indirizzo civile in strutture riconosciute dal Ministero o dalle Regioni.
Oppure
· avere svolto documentata attività d’indagine in seno a reparti investigativi delle Forze di polizia, per un periodo non inferiore a 5 anni e aver lasciato il servizio, senza demerito, da non meno di un anno e non più di quattro
 
Come riconosco un Consulente Informatico forense?
Il Consulente Informatico forense abusivo generalmente propone tariffe assolutamente non congrue ai costi effettivi (particolarmente convenienti o eccessive) e spesso predilige accogliere il Cliente in luoghi insoliti e non presso la propria sede.
E’ obbligo difatti del Consulente Informatico forense autorizzato esporre nei locali dell’Istituto in modo ben visibile e in evidenza la Licenza Rilasciata dal Comune unitamente alla Tabella delle Operazioni contenente le Tariffe applicate e comunicate all’Ufficio Territoriale del Governo.
In base all’ultimo decreto DM 269 del 01.12.2010 il Consulente Informatico forense autorizzato sarà altresì dotato di un tesserino di riconoscimento (tipo Smart card munita di chip) rilasciato dal Ministero dell’Interno e realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
In assenza di questi il Consulente Informatico forense esercita abusivamente l'attività.
 
Come posso richiedere delle informazioni o un preventivo?
La richiesta può avvenire utilizzando il modulo che potete compilare nella sezione specifica, oppure telefonando a uno dei numeri indicati.
E’ però sempre consigliabile un incontro di persona al fine di poter meglio rappresentare nel dettaglio la propria esigenza, attraverso il servizio di consulenza preliminare gratuito.
Siamo sempre a disposizione per qualunque dubbio o necessità.
 
Posso incaricare l’agenzia di un’indagine rimanendo nell’anonimato?
Assolutamente No. Al momento del conferimento dell'incarico, ai sensi dell'art. 135 del T.U.L.P.S. le persone che richiedono un’indagine sono tenute a dimostrare la propria identità mediante l’esibizione di un documento valido, fornito di fotografia e proveniente dall'amministrazione dello Stato.
I dati del mandante e l'oggetto dell'indagine devono essere annotati nel registro degli affari, custodito presso la sede principale dell’istituto di Consulenza Informatica forense, ed esibito esclusivamente agli Organi di Polizia autorizzati, qualora lo richiedessero.
La completa riservatezza è tuttavia garantita.
 
Che cosa s’intende per "segreto professionale" e "assoluta riservatezza"?
Il vincolo di segretezza professionale per i Consulente Informatico forense è riconosciuto dall’art 200 del C.P.P. e nella gestione dei dati e delle informazioni l’assoluta riservatezza è totale e garantita. Lo stesso principio vale per la CONSULENZA PRELIMINARE, anche nell'eventualità che successivamente non segua incarico.
 
Quando posso richiedere una Consulenza Informatica forense?
E' possibile richiedere un'indagine per ricercare prove finalizzate a far valere o difendere, anche preventivamente, un diritto in sede giudiziaria, o per ottenere informazioni prima, dopo e durante la stipulazione di un contratto; più in generale per verificare la fondatezza dei vostri sospetti.
Si ricorda che tramite il nostro servizio di consulenza preliminare gratuito siamo sempre a disposizione per valutare se vi sono i presupposti per qualsiasi altro tipo di richiesta di carattere investigativo/informativo.
 
Si può mettere sotto controllo il telefono di una persona?
Assolutamente no! La legge punisce severamente questo tipo d’intrusioni nella sfera di riservatezza altrui e le pene sono più gravi per chi esercita di Consulente Informatico forense, anche abusivamente.
Posso sapere a chi è intestata un'utenza telefonica; posso richiedere i tabulati di un'utenza intestata ad altra persona; posso conoscere il testo di sms inviati/ricevuti da un'altra persona?
È assolutamente illegittima ogni informazione relativa a utenze telefoniche intestate a terzi, al di fuori dei casi previsti dalla legge. I dati di telefonia sono riservati e al momento (e probabilmente per sempre) non sono legalmente accessibili alle agenzie di Consulenza Informatica forense.
Posso conoscere i conti correnti bancari e postali intestati a una persona fisica o giuridica?
È assolutamente illegittima ogni informazione relativa a conti correnti bancari e postali intestati a una persona fisica o giuridica, al di fuori dei casi previsti dalla legge.

COSA NON FACCIAMO:
- Non intercettiamo telefonate o conversazioni tra i privati;
- Non accediamo abusivamente a banche dati;
- Non forniamo tabulati di traffico telefonico;
- Non violiamo la Privacy delle persone;
- Non installiamo microspie "cimici" o quant'altro di illecito;
- Non effettuiamo operazioni non consentite dalla Legge.
 Grazie
 
Umberto Riccardo BUONOCORE
Eagle & Fox Consulente Informatico forense a Modena, nr.+39  059 6232784 o invia una mail a info@eaglefox.it, siamo grado di espletare ogni richiesta.

Torna ai contenuti